giovedì 9 giugno 2016

Amore è il cuore di tutto.
Se smette di funzionare
tutto il resto sbianca,
diventa superfluo,inutile.
Ma se il cuore funziona,
la sua influenza non può che essere
evidente in tutto il resto.
Senza di te (non senza di te perché
sei "andata via",senza di te dentro)
smetto di esistere.
E' sempre andata così,
è così ora.
da una lettera di Vladimir Mayakovsky a Lili Brik, 5 febbraio 1923

a Te, e a coloro che sono in me più forti del buio. Del dolore...della Miseria.Ma un po' di più per Te, senza la quale, questo viaggio,non avrebbe mai avuto senso, e quella prigione senza sbarre, non l'avrei mai vista, restando schiavo per sempre. Vivo mai. Se mi ha portato fino a quel sorriso, quel dolore ha avuto un senso. Lo ha avuto anche perdere tutto, se è servito a non far perdere te...e a farmi tenere il cuore acceso...pieno di te. 

 " tranquillo. Non te ne stai accorgendo, ma sto conservando i pezzi che perdi, quando sarà il momento, in una notte ricca di fulmini tenterò di ricomporti "
la vera arte è nel cuore di chi, due anni fa, mi ha detto queste parole. Con la dolcezza vera, dell'amore.

Con tutte le ammaccature che ho, resti la donna più speciale, unica che esiste per me. Ti ho fatto una promessa, e ci sarò per te Sempre. 
Sempre.  Anche se la malattia dovesse togliermi tutto, non potrà mai togliermi te, dal cuore. Finché batte, so che dentro ci sei tu. 


  non so spiegarla con altre parole. Ma la abbatterò. Ve lo prometto... Te lo prometto.